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Energia e Pmi, risalgono gli oneri Secondo la fotografia scattata dalla Camera di commercio di Milano con il contributo di Ref Ricerche, le Pmi hanno pagato tra il 4 e il 7% in meno rispetto al terzo trimestre 2°14 a seconda della tipologia di consumo considerata.
Uno sconto meno consistente nonostante il calo dei prezzi della materia prima tra il 6 e il 14%,perchéattutito da un calo inferiore del costo delle altre componenti della bolletta, come il dispacciamento e le imposte, ma non solo.
Dopo due trimestri con segno negativo, infatti, sta tornando a crescere la voce degli «oneri di sistema», che copre i costi per le attività di interesse generale per il sistema elettrico e che pesa per circa un terzo nella bolletta.
Per far fronte all'aumento degli «oneri» degli ultimi anni a partire da gennaio è entrato in vigore il introdotto con il decreto competitività e convertito in legge (DI 91/2014) con un pacchetto di misure per alleggerire i costi di circa il 10% a regime.
Tra queste l'estensione della platea dei soggetti tenuti al pagamento degli oneri e una rimodulazione degli incentivi per il fotovoltaico.
Per l'impresa artigiana allacciata in bassa tensione utilizzata nel campione l'impatto maggiore dello sconto si è fatto sentire nel primo trimestre di quest'anno, con un calo del 7% rispetto ai tre mesi precedenti.
Nel secondo trimestre gli oneri sono scesi del 2,8% rispetto a un anno prima, ma il calo si è oneri sono scesi del 2,8% rispetto a un anno prima, ma il calo si è ridimensionato a -0,7% da aprile a che per questa voce sono già disponibili perché l'entità degli oneri viene fissata dall'Autorità per l'energia - mostrano un livello invariato rispetto allo stesso periodo del 2014 alla vigilia del «taglia-bollette».
Anche gli oneri di sistema pagati da un piccolo negozio allacciato in bassa tensione hanno avuto un andamento analogo, registrando nel quarto trimestre un timido rialzo dello 0,1% a livello tendenziale.
Per l'impresa manifatturiera e il supermercato, invece, gli oneri, diminuiti del 2,9% nel secondo trimestre rispetto a un anno prima, sono scesi dello 0,8% nel terzo e dello 0,3% nel quarto, tornando così allo stesso livello degli ultimi tre mesi del 2014.
A confronto con il terzo trimestre di quest'anno questa voce è invece già aumentata del 3% per tutte e quattro le tipologie di consumo considerate.
27/10/15 il Sole 24 Ore
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